Estetica odontoiatrica

 

L'armonia della bocca non dipende soltanto dai denti ma è una cosa soggettiva e individuale. L'integrazione che si riesce a raggiungere con il tipo di sorriso, forma della faccia, età e aspettative del Paziente dipende da variabili soggettive .

Esistono tuttavia dei parametri principali da considerare che guidano l'odontoiatra verso la soluzione del caso .

 

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 In Odontoiatria si parla di tre aspetti principali che concorrono al raggiungimento degli obbiettivi estetici: estetica dei denti, estetica delle gengive e proporzione degli spazi vuoti tra i denti.

Il ragguingimento di un' estetica soddisfacente della bocca prevede quindi percorsi diversi a seconda delle necessità e delle aspettative del Paziente.

 

Il colore dei denti e lo sbiancamento dentale

 

Il colore dei denti dipende da molti fattori. I depositi che derivano dal cibo, dalle bevande e dal fumo spesso alterano il bianco naturale dei denti.

Anche lo spessore dello smalto influisce sul colore percepito: con il tempo lo smalto si usura, facendo trasparire sempre più gli strati profondi del dente che sono scuri e opachi.

Dal punto di vista genetico il tipo di melanina prodotta influisce sul colore del dente: i soggetti con carnagione, occhi e capelli chiari tendono infatti ad avere una colorazione dei denti più grigiastra; mentre le persone con incarnato occhi e capelli scuri solitamente hanno il colore dei denti tendente al giallo - bruno.

 

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DA SINISTRA VERSO DESTRA PRIMA E DOPO LO SBIANCAMENTO PROFESSIONALE

 

A volte anche cause genetiche e l'assunzione di certi farmaci ( prevalentemente tetracicline o eccessiva assunzione di fluoro ) possono determinare discolorazioni dei denti. 

Per eliminare gli inestetismi, oppure per migliorare la luminosità del sorriso spesso si ricorre allo sbiancamento dentale.

Tuttavia lo sbiancamento non è sempre risolutivo: nei casi di grave malformazione dello smalto può essere necessario un trattamento conservativo o protesico (vedere le apposite sezioni del sito).

 

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MACCHIE DA ECCESSIVA ASSUNZIONE DI FLUORO, A SINISTRA DI GRADO ELEVATO

 

 

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MACCHIE DELLO SMALTO DA ASSUNZIONE DI TETRACICLINE

 

Esistono vari tipi di sbiancamento: lo sbiancamento professionale detto anche " power bleaching " può essere fatto sia interamente nello studio dentistico sia con tecnica mista, cioè in parte nello studio in parte a casa con apposite mascherine, a seconda delle necessità. Esiste inoltre un altro tipo di sbiancamento professionale usato per rimuovere le macchie su un singolo dente, dovute ad otturazioni metalliche o da devitalizzazione.

Oltre a queste tecniche professionali esistono anche dei prodotti in vendita senza prescrizione medica per l'uso domiciliare, ma presentano limitata efficacia e durata del trattamento. Nei casi di discolorazioni profonde come le macchie da amalgama o certi denti devitalizzati, la bassa concentrazione di perossido nei kit sbiancanti domiciliari rende del tutto impossibile il raggiungimento del successo del trattamento.
 

Lo sbiancamento dentale professionale consente quindi risultati superiori e più duraturi rispetto a quelli che si possono ottenere con l'utilizzo di prodotti domiciliari, tempi molto più brevi, e massima omogeneità del risultato. Questo per merito della maggior concentrazione di principi attivi utilizzati, dell'utilizzo di aposite lampade e di mascherine. Vengono inoltre minimizzati gli effetti collaterali, in particolare si elimina il rischio di ulcere e lesioni gengivali da contatto con lo sbiancante.


 

 

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